Paul Jaboulet Aîné

La storia di Paul Jaboulet Aîné inizia nel 1834 sulla collina di l'Hermitage a Tain l'Hermitage, dove la casa gestisce un patrimonio eccezionale che riunisce i più famosi terroir della valle del Rodano settentrionale e produce vini di grande qualità. Fondata da Antoine Jaboulet, la cantina cresce sotto la gestione dei suoi figli, Paul e Henry. Nel 1919 avviene l'acquisizione della cappella di Saint Christophe sulla collina dell'Hermitage. Nel 1940, Louis Jaboulet assume la direzione, realizzando 42 vendemmie, alcune delle quali leggendarie. Nel 1950 viene creata Parallèle 45, il vino Côtes du Rhône più antico. Nel 1961 viene rilasciato l'Hermitage La Chapelle 1961, uno dei vini iconici del XX secolo. Gérard Jaboulet continua l’espansione del marchio fino alla sua morte nel 1997. Nel 2006, Caroline Frey subentra nella gestione e avvia la transizione verso l'agricoltura biologica e biodinamica. Tra il 2009 e il 2010, la qualità dei vini Jaboulet riceve riconoscimenti significativi. Nel 2010, viene costruita una nuova cantina a gravità. Nel 2012 si ottengono le certificazioni ISO 9001 e 14001, mentre nel 2016 avviene la certificazione biologica e il passaggio alla biodinamica. Nel 2017, Caroline Frey riceve il titolo di Chevalier de l’Ordre National du Mérite per il suo impegno. Nel 2021, ottiene il Premio Biodiversità Amorim ai Drinks Business Green Awards e nel 2023 diventa Officier du mérite agricole, con la creazione del Domaine de La Chapelle che unisce le cuvée La Chapelle e Le Chevalier de Sterimberg.